Per la maggior parte dei produttori i residui della produzione del vino sono uno scarto e un costo per il loro smaltimento. In genere la vinaccia viene ritirata gratuitamente dalle distillerie che, oltre a produrre grappa ed alcool, vanno a recuperare le buccette, i raspi, i vinaccioli traendo da uno scarto un alto reddito.

Le distillerie producono vapore per le proprie esigenze produttive ed energia elettrica immettendola in rete, alimentando le proprie caldaie con le bucce dell’uva e i raspi. Il processo di lavorazione in distilleria prevede l’essiccamento della vinaccia e la vagliatura per il recupero dei vinaccioli (la vagliatura della vinaccia fresca darebbe una resa di recupero vinaccioli di circa il 30/33% mentre la vagliatura della vinaccia essiccata può superare il 90%). I vinaccioli recuperati, vengono venduti dalle distillerie a ditte specializzate nella produzione di olio di vinacciolo in Italia, in Spagna e nel resto del mondo.

Fatte queste premesse spero di averti incuriosito e fatto capire che nella tua azienda vinicola hai un tesoro nascosto tutto da sfruttare e anche te hai la possibilità di valorizzare i sottoprodotti della filiera vitivinicola.

L’Enologica Petrillo, si è posta il problema di far recuperare direttamente ai produttori vinicoli i benefici che si possono ricavare dalla trasformazione della vinaccia in sotto/prodotti antiossidanti dall’alto valore aggiunto. Vado di seguito ad inserire un link relativo ad una trasmissione RAI ove si illustrano parte degli utilizzi dei sottoprodotti ricavati dagli  scarti della filiera vitivinicola:

Valorizzazione degli scarti della vite – Linea Verde

Noi andremo a darvi la possibilità di lavorare la vinaccia all’uscita delle vostre presse in modo da:

  • separare il vinacciolo dalle bucce,
  • recuperare le bucce sfarinate,
  • alimentare le caldaie direttamente con le bucce,
  • trasformare le buccette in pellets nel caso si volessero stoccare  per la vendita al minuto o per alimentare le caldaie che potranno riscaldare gli ambienti aziendali, produrre vapore, produrre energia elettrica da immettere in rete  durante tutto il corso dell’anno,
  • trasformare le buccette in farine alimentari ed i raspi in fibre alimentari.

La relazione dell’Enea e di altre università su tutti i sotto-prodotti ottenibili le potrete visionare sui seguenti:

Segui il seguente link e scopri come Guadagnare con la vinaccia. (http://zeroscrap.it/it/guadagnare-la-vinaccia/)

Progettazione di impianti personalizzati

Enologica Petrillo è in grado di progettare l’impianto più indicato alle tue esigenze e correttamente dimensionato alla quantità di vinaccia prodotta dalla tua Azienda Vinicola.

Olio di vinaccioliGrazie alle nostre simulazioni economiche (business plan) Vi mostreremo che la valorizzazione dei sottoprodotti della filiera vitivinicola è alla portata anche delle piccole e medie cantine che possono beneficiare dei vantaggi del loro sfruttamento.

Alcune riflessioni.

I sottoprodotti che verranno ricavati direttamente nelle cantine da vinaccia fresca, avranno profumi e gusti eccellenti e saranno di ottima qualità. Ad esempio, l’olio di vinacciolo da vinaccia fresca potrà essere utilizzato per condire insalate e per cucinare, nelle fritture (ha il più alto punto di fumo rispetto agli altri oli alimentari) con risultati eccezionali apprezzati dai più qualificati chef mondiali. Oppure essere venduto nel settore farmaceutico e cosmetico .

Il sistema estrattivo dell’olio di vinacciolo prescelto sarà determinante sulla qualità dello stesso, le metodologie da noi consigliate sono l’estrazione da presse continue e l’estrazione a CO2 supercritica.

Nel caso l’azienda interessata alla trasformazione della vinaccia in sotto/prodotti, rientrasse nella  produzione biologica certificata, i ricavi sarebbero notevolmente superiori viste le tendenze di mercato che vede il comparto biologico in continua crescita.

Enologica Petrillo è da molti anni attenta alla problematica del corretto recupero dei vinaccioli nelle varie fasi della produzione del vino. In particolare ben 15 anni fa abbiamo brevettato un vinificatore all’avanguardia dotato di meccanismi per estrarre i vinaccioli durante la fase fermentativa man mano che precipitano.

Il Vinificatore (Brevetto Nr. 0001323007 del 22 luglio 2004) verrebbe fornito di serie con il “SEEDS EXPELLER” per mezzo del quale, i vinaccioli verranno espulsi dal vinificatore man mano che si distaccheranno dagli acini od al momento prescelto dall’ENOTECNICO.

Con la nostra consulenza e grazie agli impianti progettati nei laboratori di Enologica Petrillo anche la tua Azienda potrà avere un’immaginabile ulteriore fonte di guadagno.

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