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Le pompe centrifughe, così come le pompe peristaltiche, sono attrezzature per enologia presenti in ogni cantina grazie alla loro vasta modalità di impiego usate per travasare il vino da un serbatoio all’altro oppure per permettere determinate operazioni di cantina come la filtrazione.

Le pompe centrifughe sono formate da una camera a sezione crescente al cui interno è posto un organo rotante mobile (girante) che ruota a velocità molto elevate. Il vino grazie alla depressione che si viene a creare al centro della camera viene aspirato da un serbatoio e spinto per compressione verso la parte esterna della camera per essere trasferito nell’altro serbatoio.

Pompe centrifughe struttura

Andiamo ad esaminare i componenti di cui sono costituite le pompe centrifughe:

distributore: è la parte fissa della pompa centrifuga in cui entra il vino da un’apertura posta sull’asse di rotazione dell’organo rotante e da cui esce in direzione ortogonale verso l’esterno, organo rotante: è il cuore della pompa che, grazie alla sua alta velocità di rotazione, permette il travaso del vino. È formato da un disco fissato, su un albero, su cui sono montate delle pale

Le pompe centrifughe non autoadescanti per funzionare correttamente devono essere prima riempite internamente di vino e quindi messe in funzione. Questo perché l’organo rotante non è in grado di espellere l’aria dalla macchina e creare la depressione utile per aspirare il liquido. Per ottenere questo scopo si monta nella parte iniziale del condotto di aspirazione una valvola di non ritorno che permette al liquidi di fluire solo in una direazione.

Le pompe centrifughe hanno notevoli vantaggi:

modo di funzionare molto semplice, struttura priva di componenti delicati o complicati, trasferimento del vino costante, costi di avvio e di funzionamento contenuti, dimensioni ridotte, facili da trasportare, ampia gamma di utilizzi. Pompe centrifughe modello TCD Tecnicapompe

Pompe centrifughe TCD

Le pompe centrifughe TCD prodotte dal marchio Tecnicapompe, sono montate nei vinificatori in quanto particolarmente indicate per il rimontaggio del mosto al fine di irrorare il cappello di vinaccia. Un altro loro impiego molto diffuso quello di travasare il vino tra serbatoi di capacità elevate grazie alla loro portata elevata.

Le pompe centrifughe TCD permettono di ottenere un rimontaggio del prodotto senza alterarlo dal punto di vista organolettico, inoltre permettono di trasferire insieme al mosto anche la parte solida del prodotto senza disintegrarla e far fuoriuscire le parti poco nobili in esso contenute.

Il segreto di queste pompe centrifughe è contenuto nella vite interna alla pompa, al suo particolare profilo girante e ad un aumento graduale del corpo a voluta. In questo modo si ottiene un rimontaggio delicato e senza stress per il prodotto, nessuna possibilità di intasamento interno della pompa e di danneggiare le sostanze solide in sospensione nel prodotto. Allo stesso tempo questa tecnologia costruttiva permette di ottenere portate molto elevate (fino a 120.000 litri/ora).

Inoltre numerosi test compiuti nell’arco di molti anni di sperimentazione pratica hanno evidenziato una migliore estrazione del colore dalla bucce.

Pompe centrifughe modello CS CSF Inox

Pompe centrifughe modello CS CSF Inox

Le pompe centrifughe modello CS della CSF Inox sono pompe centrifughe a girante aperta in cui le parti che vengono a contatto con il vino sono interamente fatte in acciaio inox AISI 316.

Il motore montato sulla pompa permette di ottenere portate fino a 500 m³/ora e rendimenti elevati.

La struttura di queste pompe centrifughe è facilmente ispezionabile grazie ad una chiusura del corpo tramite un morsetto, per questo motivo sono facilmente smontabili e semplici da pulire.

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