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Guadagnare con la vinaccia

Guadagnare con la vinaccia. Un tesoro nascosto nella tua Azienda!

Un investimento originale in grado di valorizzare la vinaccia della tua Azienda e trasformarla in sottoprodotti ad alto valore aggiunto.

In questa pagina potrai scoprire come guadagnare con la vinaccia e trasformarla da scarto a risorsa. Ti chiediamo solo poco tempo per mostrarti tutti i segreti scoperti da anni di ricerche e che nessuno ti dirà mai.

Come mai nessuno parla dell’oro contenuto nella vinaccia?

Perché attualmente è considerata un prodotto di scarto e viene ritirata a prezzi irrisori da chi la trasforma per ottenere enormi profitti.

 

Vinaccia: da scarto a risorsa

Sottoprodotti vinacciaLa vinaccia è stata da sempre un problema per i produttori di vino che, per legge, devono smaltirla. Fino ad oggi la vinaccia veniva portata in distilleria con uno scarso guadagno (spesso pari a zero) per le aziende vinicole.

Oggi il mondo sta cambiando, guadagnare con la vinaccia è a portata di tutti e può essere trasformata, grazie al nostro impianto, in sottoprodotti ad alto valore aggiunto che possono apportare una ulteriore fonte di guadagno alla tua azienda.

Numerose Università hanno effettuato ricerche internazionali di come guadagnare con la vinaccia e hanno scoperto cose molto interessanti. In particolare gli innumerevoli utilizzi che possono avere i sottoprodotti della filiera vitivinicola:

  • vinaccioli essiccati per i cuscini ortopedici,
  • olio di vinaccioli,
  • estratti di vinaccioli per gli integratori alimentari,
  • estratti bioattivi per il settore farmaceutico (OPC),
  • prodotti per la cura del corpo,
  • pellet,
  • concime per prodotti vegani,
  • farine senza glutine,
  • produzione di energia.

Uno dei più importanti progetti proposti a livello universitario per la valorizzazione dei sottoprodotti della filiera vitivinicola è il progetto VALORVITIS presentato da 4 università italiane: UNICATT, UNITO, UNIMI, UNITN.

Per avere maggiori info sul progetto VALORVITIS segui il link: VALORVITIS.

valorvitis

Le innovazioni del nostro impianto

I problemi che attualmente si riscontrano nel settore della trasformazione dei sottoprodotti della filiera vitivinicola sono principalmente legati a:

  • efficienza produttiva: non esistono ad oggi impianti che riescono ad estrarre più del 30% dei vinaccioli presenti nella vinaccia introdotta;
  • costi: gli impianti attuali sono molti costosi (prezzi superiori ai 2.000.000 di Euro) ed ingombranti;
  • qualità: nessuno degli impianti attuali riesce a separare i vinaccioli dalla vinaccia fresca.

Il nostro impianto permette di risolvere questi problemi nel seguente modo:

  • efficienza produttiva: dai nostri test risulta che il nostro impianto riesce ad estrarre più del 90% dei vinaccioli presenti nella vinaccia fresca introdotta;
  • costi: il nostro impianto per la separazione dei vinaccioli ha un costo inferiore di circa l’70% rispetto agli impianti della concorrenza;
  • qualità: il nostro impianto è l’unico a separare i vinaccioli dalla vinaccia fresca necessaria per ottenere un prodotto finale di altissima qualità;
  • modularità: il nostro impianto è modulare in modo che con investimenti mirati è possibile ottenere tutti i sottoprodotti desiderati e soddisfare le esigenze di piccole/medie/grandi produzioni.

Contattaci senza impegno per avere maggiori informazioni su come guadagnare con la vinaccia:

Francesco Petrillo 338.6493085 – petrillo@petrillo.it

Ing. Guido Cocozza 392.1147645

Vinaccia: guadagni e business

La vinaccia può trasformarsi in sottoprodotti ad alta redditività per molteplici utilizzi.

Sono diversi anni che stiamo studiando questo settore e abbiamo scoperto il potenziale enorme di crescita. Di seguito vorremmo condividere con te tutte le informazioni che abbiamo trovato in modo da darti un’idea realistica sulle possibilità di business.

cuscino ortopedico con vinaccioli essiccatiI vinaccioli essiccati sono molto richiesti nel settore dei cuscini ortopedici soprattutto nel nord Europa. Possono essere venduti direttamente al cliente finale a prezzi che oscillano dai 2 al ai 22 euro al chilo a seconda della qualità.

Come mai questa ampia differenza di prezzo?

I vinaccioli con prezzi bassi sono quelli di bassa qualità provenienti dalla distilleria mentre quelli a prezzi 10 volte superiori sono quelli provenienti da vinaccia fresca biologica che puoi lavorare tranquillamente con il nostro impianto.

olio di vinaccioloDai vinaccioli è possibile produrre olio di vinacciolo. Anche in questo caso, grazie ai nostri studi, abbiamo scoperto informazioni interessanti. Sul mercato è possibile trovare olio di vinaccioli a 5 euro al litro e olio di vinaccioli a 90 euro al litro. Stesso discorso di prima. I prezzi più elevati si ottengono con vinaccioli di qualità che vengono lavorati poche ore dopo la svinatura.

Ricordo che il nostro impianto è l’unico in grado di separare i vinaccioli dalla vinaccia fresca.

Il mercato dell’olio di vinaccioli è molto ricco, infatti ogni anno vengono prodotti22.000 milioni di tonnellate di olio di vinaccioli a livello mondiale.

Per approfondire il mercato dell’olio di vinaccioli segui il link: Olio di vinaccioli

composti bioattivi contenuti nei vinaccioli OPCUn mercato molto interessante è quello dei composti bioattivi contenuti nei vinaccioli, in particolare gli OPC (Proantocianidine Oligominerali), potenti antiossidanti. Abbiamo scoperto che le aziende farmaceutiche e cosmetiche sono costrette ad acquistare vinaccioli in quanto gli OPC sono contenuti in natura solo nei vinaccioli e nella corteccia del pino.

Inoltre questi Clienti sono interessati ai vinaccioli freschi, che possono essere estratti dal nostro impianti, in quanto contengono un alto valore di OPC (dai test effettuati da un laboratorio di analisi chimiche accreditato la quantità di OPC contenute nei vinaccioli freschi è di 24,389 mg/kg, ossia un valore +292%  superiore rispetto a quella dei vinaccioli esausti post distillazione attualmente disponibili sul mercato).

Negli Stati Uniti medicinali che contengono OPC sono largamente diffusi per i trattamenti di malattie di “attention deficit hyperactivity disorder (ADHD)”. La vinaccia contiene, inoltre, tantissime altre sostanze che possono essere estratte e che sono ampiamente ricercate dal settore farmaceutico e cosmetico:

  • polifenoli (antiossidanti naturali con benefici importanti per la nostra salute)
  • resveratrolo (antivirale, antitumorale, neuro protettivo, antinvecchiamento, antinfiammatorio)
  • antocianine (potenti antiossidanti),
  • quercetine (potente antinfiammatorio in quanto inibisce sul nascere i processi infiammatori e aiuta a prevenire il cancro, la prostatite, malattie cardiache, cataratta, malattie respiratorie e allergie).

Per quanto riguarda la dimensione del mercato degli estratti dei vinaccioli  recenti studi hanno evidenziato che soltanto negli Stati Uniti è di 50 milioni di dollari per anno ed è in rapida crescita in quanto stanno aumentando gli utilizzi di tali estratti soprattutto nel settore degli integratori per sportivi.

Farina-vinaccioli-gluen-freeDai vinaccioli si può produrre una farina naturalmente gluten free ideale per pane, pasta e dolci. Sul mercato la farina di vinacciolo può essere venduta con prezzi che oscillano dai 20 ai 40 euro al chilo. Secondo una ricerca effettuata dalla Nielsen è emerso che il settore dei prodotti senza glutine è cresciuto solo tra il 2011 e il 2016 del 57% a causa degli aumenti costanti delle intolleranze alimentari.

La ricchezza del mercato dei sottoprodotti della vinaccia è ancora ampia. Le bucce d’uva, una volta separate dai vinaccioli (che come anticipato hanno molteplici utilizzi) possono essere utilizzate in moltissimi settori.

Mangime-bucce-uvaIn particolare possono trasformarsi in mangime per gli allevamenti. Recenti studi effettuati dal Dipartimento di Agricoltura dello stato di Victoria in Australia ha evidenziato che le mucche alimentate da bucce d’uva producono il 14% di latte in più ed emettono il 50% di gas in meno (quest’ultimo aspetto è molto importante in quanto è stato dimostrato che il 75% dei gas responsabili dell’effetto serra sono prodotti dagli allevamenti di bovini).

Clicca e approfondisci la ricerca dell’università australiana: Bucce d’uva e mangime per mucche

Inoltre è stato avviato il progetto “Vis Maris” (Forza del mare) tra la Farmalabor, un’azienda farmacologica pugliese, e l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” che ha evidenziato che i pesci alimentati con gli estratti d’uva sono più sani e resistenti, hanno minore necessità di utilizzare antibiotici e vaccini e migliorano la salute dell’uomo.

Clicca e approfondisci i risultati del progetto: VIS MARIS.

Fertilizzante-bucce-uvaLe bucce d’uva possono essere utilizzate come fertilizzanti naturali ideali per produzioni nel mercato vegano in quanto completamente naturali. Secondo le ultime ricerche il mercato dei bio-fertilizzanti è stato valutato solo nel Nord America a 273,3 milioni di dollari nel 2014 e si aspetta che raggiungerà i 495 milioni nel 2019 con un incremento annuo del 12,7%.

I concimi di bucce d’uva contengono numerosi ormoni della crescita che stimolano le piante a crescere più rigogliose.

Ottimi risultati sono stati ottenuti per la creazione di un substrato per la crescita di funghi.

Per avere maggiori informazioni sui concimi derivanti dalle bucce d’uva, segui il link: Concimi da bucce d’uva.

Tronchetti-di-vinaccioloIl vinacciolo può essere utilizzato per fabbricare pellet e utilizzarlo come biocombustibile.

Il suo potere calorifero è 3.350 Kcal/Kg.

Tra le sue caratteristiche, oltre all’elevato potere calorifico, va menzionato il basso residuo in termini di ceneri. Prodotto che offre un elevato potere calorifico ideale per caldaie, pizzerie, panifici.

 

 

 

Guadagnare con la vinaccia: l’impianto si ripaga in pochi anni!

Con il supporto di consulenti di importanti società internazionali abbiamo costruito diversi business plan in modo da mettere in evidenza le reali potenzialità del mercato della vinaccia.

I risultati a cui siamo arrivati sono inequivocabili!

Il costo dell’impianto si ripaga in pochi anni risultando un investimento a portata di tutti i produttori di vino.

Infatti il mercato della vinaccia in Italia il più importante a livello mondiale in quanto vengono prodotti più di 50 milioni di ettolitri di vino (20% della produzione mondiale) che equivalgono a 15 milioni di quintali di vinacce.

Contattaci senza impegno per avere maggiori informazioni sul nostro impianto:

Francesco Petrillo 338.6493085 – petrillo@petrillo.it

Ing. Guido Cocozza 392.1147645