Casale del Giglio è una storica cantina vinicola situata nel Sud del Lazio la cui parola d’ordine è sempre stata innovazione. Già negli anni trenta si iniziano ad intravedere i primi segnali di rinnovamento con la bonifica dei terreni paludosi dell’Agro Pontino, opera faraonica e complessa ma assolutamente necessaria per strappare la terra alla natura e poter iniziare la coltivazione della vite.

Casale del Giglio e la sua storia.

Casale del Giglio

Casale del Giglio

Per la famiglia Santarelli, proprietaria di Casale del Giglio, il vino è un’antica tradizione e già nel 1955 realizzava a Roma una cantina di imbottigliamento del vino.

Nel 1985 l’avventura continua. Vengono chiamati in azienda giovani ricercatori universitari, si sperimentano nuovi vitigni che mai avevano respirato l’aria dell’Agro Pontino e si riscoprono uve autoctone ormai dimenticate. Inoltre vengono importati modelli di coltivazione ispirati a quelli utilizzati nel Bordeaux, in Australia ed in California, non a caso tutti territori baciati dalla brezza marina, proprio come l’Agro Pontino.

Casale del Giglio e i suoi collaboratori hanno voluto dare uno stimolo ad una nuova idea di vino, animati da uno spirito pionieristico e sospinti dal vento del cambiamento. La realizzazione del progetto si è basata sulla constatazione che i terreni bonificati non avevano un grande passato enologico. Trovandosi di fronte a un territorio tutto da esplorare dal punto di vista vitivinicolo, alla fine si è scoperto che la terra nascondeva un grande potenziale enologico.

Alla fine gli sforzi vengono ripagati e i risultati non si fanno attendere. Le etichette firmate Syrah, Petit Verdot, Viognier, Chardonnay, Petit Manseng e Sauvignon danno vini unici, dalle caratteristiche straordinarie e sono proprio le novità vinificate in purezza a suscitare meraviglia al palato.

I vini di Casale del Giglio

Mater Matuta

Mater Matuta

Il Petit Verdot, uva a bacca rossa tipica del Bordeaux molto esigente dal punto di vista della maturazione, sorprende per la sua ricchezza di struttura e il suo equilibrio. Il Petit Manseng, uva a bacca bianca originaria della regione basca francese, colpisce per la complessità olfattiva e il finale speziato.

Altro prodotto dall’impronta inconfondibile è il Mater Matuta, vino leggendario che trae il suo nome dall’antica dea dell’aurora. Il Syrah regala al Mater Matuta complessità e tannini eleganti mentre il Petit Verdot infonde intensità e struttura.

L’Aphrodisium, dedicato alla dea Afrodite Marina, è un vino bianco dolce da vendemmia tardiva (Petit Manseng, Viognier, Greco e Fiano). Le uve vengono lasciate sulla pianta ad appassire, disidratate dalla brezza marina regalando un bellissimo colore dorato profondo e un naso floreale e mieloso. In bocca risulta avvolgente e con un lungo finale con strie minerali.

Tutta la produzione di Casale del Giglio comprende vini unici e particolari di cui solo il palato può leggere ciò che non si può dire a parole.

Come arrivare a Casale del Giglio

Casale del Giglio è situata in provincia di Latina in località Le Ferriere (comune di Aprilia) ed è facilmente raggiungibile se vogliamo visitarla per una gita di enoturismo e degustare i suoi vini direttamente dal produttore.

Da Roma prendiamo l’uscita 26 del Grande Raccordo Anulare, direzione Pomezia-Latina e al Km 59,8 della Pontina svoltiamo in direzione Cisterna-Nettuno. Casale del Giglio si trova al Km13 della strada Cisterna-Nettuno.

Riferimenti e contatti Casale del Giglio

Casale del Giglio: 04100 Le Ferriere (Latina)

Strada Cisterna-Nettuno Km 13

Tel. 06-92.90.25.30

Fax 06-92.90.02.12

E-mail: info@casaledelgiglio.it

Orario Cantina

dal Lunedì al Venerdì:

07.30 – 12.00 13.00 – 16.30

Sabato (solo vendita al pubblico):

10.00 – 18.00 (continuato)

Per approfondimenti: www.casaledelgiglio.it

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