Archivio per luglio 2014 | Pagina di archivio mensile

L’Azienda CMA è specializzata nella progettazione e commercializzazione di macchine enologiche per piccole e medie cantine.

Grazie al fatto che CMA è un’Azienda di dimensioni contenute, nonostante abbia al suo interno competenze di alto livello, riesce a soddisfare le esigenze specifiche di ogni Cliente e a personalizzare i prodotti in base alle singole richieste.

L’alto livello dei macchinari enologici prodotti da CMA è il motivo per cui i suoi prodotti sono presenti in molti paesi al di fuori dell’Italia tra cui Germania, Francia e Austria.

CMA è presente sul mercato con una vasta gamma di attrezzature per l’enologia:

diraspatrici, pompe, sistemi di selezione delle uve. Diraspatrice Lugana

Diraspatrice Lugana CMA

La diraspatrice del modello Lugana è stata progettata per rispettare le caratteristiche dell’uva. In particolare la coclea di alimentazione e l’asse diraspatore sono a rotazione variabile e personalizzabile, le spatole sono in gomma alimentare e possono variare l’inclinazione di lavorazione e la distanza tra i rulli può essere variata per regolare la pigiatura.

La diraspatrice Lugana è un macchinario versatile ed adatto a tutte le esigenze, infatti è possibile usarlo come diraspatrice o come pigiatrice al fine di lavorare uve raccolte sia manualmente e sia meccanicamente.

La macchina ha una manutenzione semplice ed economica ed è facilmente smontabile per una pulizia accurata e profonda, anche utilizzando un sistema di lavaggio incorporato.

Pompe peristaltiche modello PPE

Pompe peristaltiche modello PPE

CMA produce una vasta gamma di pompe peristaltiche per trasferire il prodotto (uva, mosto e vino) in maniera delicata senza alterare le sue caratteristiche organolettiche. Questo risultato si ottiene grazie al fatto che nessuna parte meccanica della pompa viene a contatto con il prodotto.

Inoltre la pompa peristaltica riesce a lavorare senza rovinarsi anche a vuoto senza la presenza del prodotto da trasferire.

Pompe Mono serie MP

Le pompe mono della serie MP vengono utilizzate per il trasferimento di uva, mosto e vino grazie ad una vite elicoidale in acciaio inox che ruota dentro uno statore in materiale per alimenti.

Anche con la pompa mono si ottiene un trasferimento delicato del prodotto senza alterarlo.

Le caratteristiche fondamentali della pompa mono sono:

lavorare su un basso numero di giri in modo da durare a lungo senza necessità di una manutenzione continua, possibilità di trasferire liquidi densi o delicati, il flusso del prodotto è costante, fabbricata in acciaio inox, dimensioni contenute per essere utilizzata facilmente all’interno delle cantine, monta una sonda termica per impedire il funzionamento in assenza di prodotto per evitare surriscaldamenti. Sistema di selezione automatica TOMMY

Sistema di selezione automatica uva TOMMY

CMA è specializzata nella progettazione di linee per la selezione automatica delle uve. In particolare il sistema TOMMY è l’ultimo progetto dell’Azienda che permette la selezione automatica dell’uva diraspata e rimuovere i componenti non desiderati come raspi e foglie.

Il sistema TOMMY è costruito in acciaio inox con un piano vibrante che effettua la prima selezione e permette una sgrondatura del prodotto. Una successiva griglia permette la separazione delle parti solide dal mosto.

A questo punto l’uva raggiunge il tappeto selezionatore forato che, grazie ad una opportuna vibrazione, permette agli acini di cadere e di trattenere i raspi.

Per maggiori informazioni visita il sito dell’Azienda CMA: http://www.cmaenologia.it/

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La storia dei vini di Gianni Gagliardo ha radici antiche e bisogna risalire alla metà del 1800 quando per la famiglia Colla, una delle più antiche e rinomate del Barolo, fare il vino era un’arte e una passione. Col passare del tempo i vini prodotti da questa famiglia diventano sempre più conosciuti e raccontano in pieno la vera anima del territorio.

Nel 1973, con il matrimonio tra  Marivanna Colla e Gianni Gagliardo, l’Azienda vinicola acquista nuova creatività e nuove competenze. Gianni infatti, inizia a studiare ogni appezzamento, apprende le caratteristiche del suolo e del territorio, e porta ad 11 le vigne da cui viene prodotto il vino che in seguito prenderà il suo nome.

È proprio la grande varietà dei terroir da cui provengono le uve dei vini dei Poderi di Gianni Gagliardo ad essere la caratteristica unica del sapore e degli aromi di queste bottiglie. Si tratta di 11 piccoli appezzamenti, per un totale di 30 ettari vitati, sparpagliati tra i comuni di La Morra, Barolo, Monforte d’Alba e Serralunga d’Alba per quanto riguarda la zona di Barolo e il comune di Monticello d’Alba nel Roero.

Ogni vigneto ha un ambiente pedoclimatico particolare, complesso ed irripetibile e, proprio per rispettare le sue caratteristiche uniche, ogni appezzamento viene vendemmiato e vinificato separatamente. Inoltre, per far risaltare le peculiarità dei singoli vigneti, non vengono aggiunti lieviti ma vengono utilizzati solo quelli già presenti nelle uve.

L’assemblaggio dei vini avviene solo in un secondo momento in modo da inserire in ogni bottiglia un blend unico capace, dopo un attento affinamento in botti di rovere, di rendere indimenticabile ogni sorso.

Per ottenere vini di così alto livello è necessaria un’attenzione particolare a tutte le fasi di produzione del vino. Si parte dalla vigna che viene attentamente curata, quindi la vendemmia in cui si effettua una selezione delle uve da raccogliere ed infine la vinificazione in cantina in cui, oltre ad usare solo lieviti indigeni, non si effettua la filtrazione ma solo un illimpidimento grazie ai freddi inverni di queste colline. Inoltre si cerca di limitare in cantina l’utilizzo di macchinari e pompe, che rischiano di compromettere le caratteristiche organolettiche del vino, e sfruttare al massimo la forza di gravità per il trasferimento del prodotto.

La selezione dei vini di Poderi Gianni Gagliardo

I Poderi Gianni Gagliardo si presentano sul mercato con un’ampia scelta di bottiglie che raccontano in pieno le caratteristiche uniche e particolari dei territori di Barolo e Langhe. L’uva principe è sicuramente il Nebbiolo, in tutte le sue sfaccettature, anche se non mancano piacevoli sorprese a base Barbera, Dolcetto e Favorita.

Preve – Barolo DOCG e Barolo Riserva DOCG

Le uve con cui prende vita il Barolo Preve nascono principalmente nel vigneto di Lazzarito di Serralunga d’Alba, proprio per trasferire al vino tutte le caratteristiche uniche di questo appezzamento. Naso variegato,  si apre con eleganti sentori speziati e di frutta rossa matura. In bocca è complesso con un gusto netto che fa sentire tutta la forza del vitigno e del territorio. Persistenza molto lunga con ritorni speziati.

Il Barolo Preve Riserva viene prodotto solo in grandi annate che ne giustificano il carattere unico. In questo caso l’affinamento in bottiglia prolungato regala alla bottiglia una complessità e varietà di sapori da posizionarlo tra i migliori Barolo in commercio.

Serre – Barolo DOCG

Il Barolo Serre è un blend di vini che provengono da diversi vigneti (Monforte d’Alba, Barolo e Serralunga d’Alba) ognuno artefice nel creare una complessità organolettica variegata. Al naso siamo accolti da aromi di fiori secchi, frutta rossa e speziatura di pepe e chiodi di garofano. In bocca si fa sentire il suo importante grado alcolico che risulta comunque ben bilanciato con le altre caratteristiche del vino. Chiusura piacevolmente sapida nel finale.

La Matta – Barbera d’Alba Superiore DOC

Le vigne della Barbera d’Alba La Matta si trovano nelle colline di Monforte e Monticello d’Alba e donano al bicchiere profumi di frutta rossa, speziati e leggermente balsamici. In bocca l’alcolicità e l’acidità sono piacevolmente bilanciati e si supportano fino alla chiusura.

Per maggiori informazioni sui vini visita il sito dell’Azienda Poderi Gianni Gagliardo.

Acquista i vini dell’Azienda Poderi Gianni Gagliardo sul sito Byvino.

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